Digitalizzazione e Smart District di Cividale del Friuli
Si è tenuta a Cividale del Friuli la prima tappa in Friuli Venezia Giulia del progetto Smart District di TIM, un’iniziativa a cui CNA FVG ha partecipato e che ha l’obiettivo di favorire la digitalizzazione dei distretti industriali del Triveneto.
Per Smart District è stata questa la terza tappa di un percorso che ha già coinvolto i distretti veneti di Schio e Villafranca e che continua a puntare sulla trasformazione digitale delle industrie in un territorio fondamentale per il tessuto produttivo italiano.
Di seguito, la mia riflessione per i Giovani Imprenditori CNA FVG.
Ci tengo a ringraziare gli organizzatori di questo evento soprattutto per avermi dato l’occasione di rivivere mentalmente il momento in cui ho scoperto l’informatica. Sentir parlare di innovazione tecnologica mi fa ricordare di quando, all’età di 6-7 anni, si presentò a casa mio padre con uno strano scatolone che si attaccava alla corrente e faceva cose strane ma affascinanti. Questo oggetto (uno 086) nel tempo si è evoluto, ed io insieme a lui: all’inizio schiacciavo tasti a caso e poi pian piano ho iniziato a fare qualcosa di più elaborato.
Arrivato a 20 anni cosa avevo capito? Avevo capito che volevo portare quanto imparato fino a quel momento a servizio delle imprese.
Oggi sono un imprenditore di due aziende IT che si occupano proprio di vivere la sfida di accompagnare le aziende verso una digitalizzazione sempre più veloce.Negli ultimi due anni, a causa della pandemia che abbiamo vissuto, c’è stata un’accelerazione verso un processo che era iniziato 10-15 anni fa che, in verità (in Italia), non stava avanzando troppo velocemente. Proprio per questo sprint dell’ultimo secondo, sono sicuro che siamo solo agli inizi in quanto digitalizzazione (si è vero che vuol dire anche trasportare la contabilità di un’azienda online con interfacce più moderne, avere ERP più integrati, etc.) vuol dire soprattutto innovazione, ripensare le modalità di approccio ai processi aziendali, vuol dire essere COMPETITIVI in un mondo globale.
Ultimamente si parla molto di industria 4.0 e la vera sfida non è la corsa all’incentivo, è quella di sfruttare il momento per migliorare la qualità del benessere aziendale e dei servizi offerti.
Avere infrastrutture moderne ed adeguate significa avere la possibilità di giocare ad armi pari in tutto il territorio nazionale e non. Il nostro artigiano associato CNA FVG deve poter avere le stesse possibilità di mercato dell’associato di Milano o dell’azienda di Palo Alto.CNA è particolarmente attenta al cambiamento che sta avvenendo in Italia; una settimana fa sono stato a Roma a rappresentare i Giovani Imprenditori Friulani e sono rimasto piacevolmente colpito dal fatto che circa metà dei presidenti regionali fossero titolari di aziende in ambito IT. E’ un dato significativo in quanto rispecchia il trend dei dati statistici regionali: il FVG è terza in ambito d’innovazione su base nazionale ed il 38% delle startup innovative locali, si occupano di consulenza e sviluppo.
CNA si muove insieme all’imprenditoria: abbiamo realizzato una serie di progetti sia a livello locale, sia nazionale che permettono al mondo dell’artigianato e della piccola impresa di crescere.
Noi giovani imprenditori, negli ultimi mesi, abbiamo portato diversi eventi formativi (per esempio ne abbiamo fatto uno per la gestione dei cookies, uno per la gestione dei marchi/brevetti/diritti d’autore… in passato si è parlato di gestione dei social, stampa 3D). In più, per esempio, è stato realizzato un portale (divicinato.it) dedicato agli associati che hanno l’opportunità di vendere i proprio prodotti o servizi su internet permettendo così un primo accesso al mondo del commercio elettronico a tutti coloro che magari non hanno le conoscenze (e le risorse) per essere online.Concludo con un messaggio di speranza inclusiva: mi auguro che le associazioni di categoria, TIM e tutti gli operatori del digitale facciano squadra affinché la trasformazione che stiamo vivendo permetta alle imprese italiane di essere VELOCI, ECCELLENTI e COMPETITIVE.
Intervento completo disponibile su YouTube (click qui)